venerdì 27 settembre 2013

ONORE e FEDELTA': unione e fondazione!

gladio2.jpg A Gladio seal image by Horst777
Il tempo passa inesorabile, la natura fa il suo corso e le fila dei “Combattenti per l’Onore d’Italia” continuano ad assottigliarsi e, con loro, il numero degli iscritti e dei frequentatori delle “nostre” gloriose associazioni d’arma. Contemporaneamente, aumentano le difficoltà economiche, le spese di gestione delle sedi e le problematiche organizzative, soprattutto in questo periodo di forte crisi sociale. Questo straordinario patrimonio militare, storico, culturale e spirituale rischia di scomparire e di finire nell’oblio. Non possiamo assolutamente permetterlo, è nostro preciso dovere morale reagire, prendendo gli urgenti provvedimenti necessari: lo dobbiamo ai Camerati che ci hanno preceduto e che continuano a marciare “in spirito” al nostro fianco.



 
Il nostro appello è rivolto a tutti gli autentici patrioti, in particolare, ai vertici dell’ANAI (Associazione Nazionale Arditi d’Italia) e della UNCRSI (Unione Nazionale Combattenti della Repubblica Sociale Italiana). Bisogna costituire subito una Fondazione (assolutamente trasversale ed apartitica) che, in maniera assolutamente precisa e trasparente:
1) Trovi una degna sede unitaria per le due associazioni, in affitto, in Milano Città (aperta eventualmente anche ad altre realtà patriottiche come l’Associazione Combattenti X MAS, le Ausiliarie, i Paracadutisti, gli Alpini della Monterosa, i Volontari di Guerra, ecc…) che diventi anche archivio, biblioteca, museo e sacrario ufficiale dei Combattenti per l’Onore d’Italia, quindi degli Arditi e della RSI.
2) Raccolga, cataloghi, archivi, custodisca e tuteli tutto il patrimonio mobiliare (bandiere, labari, gagliardetti, medaglie, distintivi, divise, documenti, fotografie, cartoline, manifesti, libri, materiale musicale, antiquariato ed oggettistica) sia delle associazioni stesse che di lasciti privati, donazioni e magari anche di acquisti mirati.
 2) Gestisca l’ordinaria manutenzione delle tombe dei nostri Caduti (Cappella dei Martiri Fascisti al Cimitero Monumentale e Campo X al Cimitero Maggiore) e la doverosa partecipazione alle esequie dei nostri Camerati.
3) Organizzi e coordini le commemorazioni ufficiali (militari e religiose) dei nostri Caduti (1 novembre e 29 aprile) dei Piccoli Martiri di Gorla (20 ottobre) e, nella adeguate sedi apartitiche, le celebrazioni degli anniversari storici del 23 marzo 1919 (Fondazione dei Fasci di Combattimento in Piazza San Sepolcro a Milano) e del 28 ottobre 1922 (Marcia su Roma).
4) Organizzi iniziative culturali (come convegni storici), mostre e concorsi, studi e ricerche, corsi di formazione, iniziative di informazione e contro-informazione.
5) Si impegni ad acquistare una proprietà immobiliare, con un mutuo ed una sottoscrizione nazionale, che diventi stabilmente archivio, museo e sacrario per le future generazioni.
Milano, 27 settembre 2013
Firmato Sergio Spinelli
(Combattente della RSI, Volontario nelle Fiamme Bianche)
Sottoscritto anche da Roberto Jonghi Lavarini e Mario Mazzocchi Palmieri

giovedì 18 aprile 2013

robertojonghi.it

Roberto Jonghi Lavarini ha 40 anni, è felicemente sposato con Veronica ed ha due figlie di 11 e 6 anni, Beatrice e Ludovica. Laureato in Scienze Politiche alla Università Statale di Milano, lavora come consulente immobiliare (compravendita e ristrutturazioni) nella società di famiglia ed è iscritto a diverse associazioni di categoria.
Cristiano Cattolico praticante, fedele alla Tradizione, è Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e Volontario del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta. Appassionato di storia, cultura, araldica, tradizioni religiose e popolari, enogastronomia e sagre paesane, è molto legato alle radici ed alla identità Walser (tedesco-vallese) della propria famiglia e fa parte del gruppo folkloristico del suo paese di origine, Ornavasso.
Da sempre coerente militante di destra, è stato: Segretario del Fronte della Gioventù di Milano, Dirigente Provinciale del Movimento Sociale Italiano, Dirigente Regionale di Alleanza Nazionale e della Fiamma Tricolore della Lombardia, Consigliere Circoscrizionale e Presidente della Zona Porta Venezia, per due volte candidato alla Camera dei Deputati come Indipendente ne La Destra.
Attualmente, per scelta, non ricopre alcuna carica politica e non è iscritto a nessun partito ma collabora con svariate associazioni culturali e testate giornalistiche, partecipando a diverse trasmissioni televisive come opinionista.

giovedì 21 marzo 2013

ROBERTO JONGHI LAVARINI


Agenzia ITALIA INFORMA: Chi è ROBERTO JONGHI LAVARINI

Milano, 21 marzo 2013


Roberto Jonghi Lavarini ha 40 anni, è felicemente sposato con Veronica ed ha due figlie di 11 e 6 anni, Beatrice e Ludovica. Laureato in Scienze Politiche alla Università Statale di Milano, lavora come consulente immobiliare nella società di famiglia ed è iscritto a diverse associazioni di categoria. Cristiano Cattolico praticante, fedele alla Tradizione, è Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e Volontario del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta. Appassionato di storia, cultura, araldica, tradizioni religiose e popolari, enogastronomia e sagre paesane, è molto legato alle radici ed alla identità Walser (tedesco-vallese) della propria famiglia e fa parte del gruppo folkloristico del suo paese di origine, Ornavasso. Da sempre coerente militante di destra, è stato: Segretario Provinciale del Fronte della Gioventù di Milano, Dirigente Provinciale del Movimento Sociale Italiano, Dirigente Regionale di Alleanza Nazionale della Lombardia, Consigliere Circoscrizionale e Presidente della Zona Porta Venezia, per due volte candidato alla Camera dei Deputati come Indipendente ne La Destra. Attualmente, per scelta, non ricopre alcuna carica politica e non è iscritto a nessun partito ma collabora con diverse testate giornalistiche e partecipa a diverse trasmissioni televisive come opinionista.

INFO: www.robertojonghi.it CONTATTI: robertojonghi@gmail.com

mercoledì 23 gennaio 2013

Roberto JONGHI con la DESTRA.

ROBERTO JONGHI LAVARINI: 40 anni, felicemente sposato con Veronica, due figlie (Beatrice e Ludovica, di 11 e 6 anni), Laureato in Scienze Politiche, Consulente Immobiliare, Cristiano Cattolico praticante, aristocratico nazionalpopolare, fedele alla Tradizione, attivo in diverse associazioni (professionali, culturali, sociali e di volontariato), in sodalizi patriottici ed ordini cavallereschi. 26 anni di coerente militanza nella destra, è stato: Segretario Provinciale del Fronte della Gioventù di Milano, Dirigente Provinciale del Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante, Dirigente Regionale di Alleanza Nazionale e della Fiamma Tricolore di Pino Rauti, Consigliere Circoscrizionale del Comune di Milano e Presidente della Zona Porta Venezia. Attualmente non è iscritto a nessun partito e sostiene ITACA, il progetto unitario e costituente, di Marcello Veneziani, per il rilancio culturale e politico della destra italiana. A queste elezioni 2013 è candidato alla camera dei deputati come INDIPENDENTE nelle liste de LA DESTRA di Francesco Storace. INFO: www.robertojonghi.it CONTATTI: robertojonghi@gmail.com
Contro la plutocrazia mondialista, la sinistra comunista e giacobina, il trasformismo della partitocrazia, i parassiti della casta, il relativismo e la decadenza dell’occidente. In difesa della nostra Civiltà Europea e Cristiana, della giustizia sociale, della sicurezza e del benessere del nostro popolo. A sostegno della sana borghesia produttiva del nord, delle famiglie e delle imprese italiane, della meritocrazia, del rinnovamento della classe dirigente, del presidenzialismo e del federalismo fiscale. Ma per cambiare davvero servono uomini liberi, coerenti e coraggiosi, Valori forti, idee chiare ed azioni decise. Per questo, con patriottico senso del dovere e cavalleresco spirito di servizio, per amore delle mie figlie, mi sono candidato, come indipendente, con La Destra di Francesco Storace, nella rinnovata coalizione di centro-destra. F.to Roberto Jonghi Lavarini - robertojonghi@gmail.com